How To Get Away With Murder – Recensione 4×09 – He’s Dead

Con “He’s Dead” tornano finalmente i nostri apprendisti avvocati alle prese con i drammi di ogni giorno. Si scherza ovviamente. Da come ci avevano lasciato prima della pausa, non mi aspettavo altro che enormi drammi e complicazioni su complicazioni, e infatti non sono stata delusa. O meglio, la delusione è ormai iniziata da molto, ma ormai Shonda è una certezza.  Ma andiamo per momenti e analizziamo, o cerchiamo di farlo, quanto accaduto in questo episodio.

Avevamo lasciato Laurel in una pozza di sangue con Annalise in cerca di salvare il suo bambino, nato prematuramente, e la ritroviamo in un letto di ospedale. Come ce la ricordavamo dai numerosi flashforwards degli scorsi episodi, Laurel non si ricorda niente di quanto accaduto, ed ora è costretta in un letto del reparto psichiatrico, senza la possibilità di vedere il suo bambino, portato via da suo padre. A poco sono serviti i tentativi di Annalise di provare l’innocenza della donna, Castillo padre ha poteri che vanno ben oltre la legge. Ed eccoci nel nuovo atto del dramma Laurel che ne passa di cotte e di crude. Ammettetelo, non si sono spinti un po’ troppo oltre?
Per non parlare di Michaela poi, la nostra eroina, erede al trono di Annalise, che stava facendo di tutto per far indagare Castillo, si ritrova coperta di sangue dalla testa ai piedi per colpa di un errore banale di un personaggio minore che rovina tutto. *aggiungi musica triste in sottofondo* Simon è in terribile pericolo di vita, non solo si è sparato alla testa, ma tutti vogliono fargli tenere la bocca chiusa. L’unico che ha un po’ di sale in zucca e capisce quanto oltre si stanno spingendo, è Oliver. Il nostro amato Oli dal cuore dolce, lasciatosi completamente oscurare dai drammi(scusate la ripetizione) dai 4 ormai fuorilegge.

Annalise, dal canto suo, cerca quanto possibile di aiutare. Chiama Elija e cerca di far dimettere Laurel da quel reparto. Cerca di capire cosa sia successo e come Castillo sia riuscito ad incaastrare sua figlia, ma soprattutto continua a soffrire nuovamente per la perdita, nuovamente di un bambino. Vede il piccolo essere portato via e questo sicuramente rimanda a momenti del passato che Annalise non potrebbe mai dimenticare. Una donna forte come lei, in ogni caso, non si lascia fermare da tutto questo, quindi si mette all’opera non dimenticando il suo lato materno, e portando una foto a Laurel, che nnon ha avuto modo di vedere suo figlio.

Certo, possiamo pensare che abbiano fatto tutto per proteggere un’amica. Possiamo anche dargli atto che dopo la prima stagione non potevamo aspettarci niente di buono da loro, ma fino a quanto si spingeranno gli autori per mantenere un audience attivo e presente? Dopo quest’ultimo episodio, in cui ogni personaggio viene ribaltato e fatto agire a dir poco contro ogni legge, cosa dobbiamo aspettarci? A dirvela tutta, speravo vivamente che questa fosse l’ultima stagione. Sono sempre più convinta che sia ora di dire addio ad Annalise e i suoi  beniamini, ma no.

Voi cosa ne avet pensato? Siete delusi come me, o avete ancora speranze? Fatecelo sapere nei commenti, intanto vi lascio il promo del prossimo episodio: